La Terra dell'Arcano - Fucina 4
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Vendicatore

333 Posts

Posted - 18 Oct 2009 :  23:09:36  Show Profile  Reply with Quote
*Combattuto tra le ragioni dell'amazzone e dello stimato Pipistrello*
I Dragoni Dulkar saranno allertati, perchè strana è la situazione, strana è la modalità di comparsa di questa spada. *Rivolgendosi a Pipistrello* ma sarà impossibile prenderli di sorpresa perchè non agiscono mai in gruppo e alla luce del sole. Con le risorse numeriche a nostra disposizione, cercheremo di mettere occhi e orecchi ovunque...In ogni caso sconsiglierei a tutti i gruppi di guerrieri e amazzoni di riunirsi in forze in un unico punto, il timore di Pipistrello è più che fondato.

Vendicatore
Comandante Dragoni di DULKAR
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Enya

131 Posts

Posted - 19 Oct 2009 :  00:43:06  Show Profile  Reply with Quote
Ascolta ciò che dice Vendicatore poi dice: <E' vero sono d'accordo con lui, bisogna stare attenti e non concentrare le truppe in un unico posto, inoltre, credo sia meglio creare dei gruppi che si muovono nell'ombra delle foreste e dei boschi, in modo che non vengono visti mentre loro possono vedere tutti> poi si gira verso Yukio <credi che i tuoi gams o gli esploratori possono fare una cosa del genere?> spera proprio che un'azione del genere sia possibile. Considerando il fatto che si muovono verso l'ignoto, dato che l'amazzone nera ha portato più enigmi che certezze, l'unica soluzione che le viene in mente è quella di un'azione più di guerriglia che d'altro. Non ha dubbi sulla potenza e prontezza dei guerrieri e dell'amazzoni d'Arcano, ma sa che il coraggio e la forza servono a ben poco, contro qualcosa di ignoto e se gestiti senza razionalità.


Enya
Amazzone Froll

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Molten

612 Posts

Posted - 19 Oct 2009 :  11:07:36  Show Profile  Reply with Quote
"Signori, penso non sia questo il momento per dibattere le nostre strategie" dice Molten guardando gli altri Hammers. "Almeno fino a quando Keyra è qui tra noi. Madras Kristal condivido le tue parole, come quelle del saggio Artista Pipistrello" continua Molten. "Tutti noi, Keyra, fin dal tuo arrivo abbiamo avuto in cuor nostro la sensazione che tu non fossi quella che vorresti apparire" dice prendendo un collare ed un paio di manette dal tavolo per poi lanciarli a Robert. Dopo aver sguainato la spada continua: "Ora, con il consenso di tutti i Comandanti qui presenti, faremo come Madras Kristal ha detto.Gli Etek ti custodiranno nelle proprie segrete fino a nuovo ordine. Porgi i polsi ed il collo!" dice in tono secco da non ammettere repliche appoggiando l'arma appena sotto l'occhio destro dell'Amazzone.

Molten
Comandante Guerrieri Etek
Fabbro Supremo
Arciere Scelto

Edited by - Molten on 19 Oct 2009 11:14:12
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Liberamente

78 Posts

Posted - 19 Oct 2009 :  12:44:53  Show Profile  Reply with Quote
* Dalla soglia sulla quale si era fermata, ha visto il Portavoce degli Artisti farle cenno di avvicinarsi, perciò incoraggiata si fa avanti, ponendosi accanto a lui *

Comandanti, Madras, Hammers tutti qui presenti, consentitemi di prendere la parola in questo Consiglio: sento di dovere esprimere pensieri che mi auguro siano di utilità a voi e a noi tutti.
Voglio raccontarvi di una guerra avvenuta tra gli SDU in tempi antichissimi, ma le cui vicende rammentano straordinariamente le presenti circostanze.
Su uno Stretto che collega due mari, in un lontano paese degli SDU, sorgeva nei tempi antichi una splendida città, in una posizione strategica eccezionale per i traffici e il commercio.
Ricca per la fertilità del suolo e l’allevamento di montoni e cavalli, era uno stato prospero e felice. Ilio era il suo nome. Voi capite che costituiva una preda particolarmente ambita per altri popoli che volevano espandere il loro dominio.
E infatti costoro, il cui nome era Achei, con un pretesto scatenarono una guerra contro Ilio, conquistati dal miraggio di un enorme bottino. Solo così si spiega una spedizione così imponente, che riuscì a far convergere sotto le mura di Ilio tutti i principi achei, i quali solo allora accettarono di obbedire ad un unico re, accantonando le loro rivalità e sospendendo i loro conflitti interni.
Quella fu un’alleanza eccezionale, degna di essere cantata per secoli e secoli dai poeti.
Gli Achei posero l’assedio alla città, ma essa era ben difesa da valorosi guerrieri comandati dai loro principi ed eroi, e tra alterne vicende la guerra si protrasse per ben dieci anni, senza che gli Achei riuscissero nel loro intento di conquista: Ilio resisteva.
E allora i principi achei si riunirono a consiglio e uno di loro, famoso per l’acutezza dell’ingegno ma anche per la doppiezza della mente, suggerì di prendere la città con l’inganno, poiché non era possibile vincerla lealmente con le armi e fu elaborato un piano speciale di conquista.
Gli Achei disfecero i loro accampamenti, issarono le vele sulle loro navi, perché fossero pronte a salpare, vi caricarono le armi, le vettovaglie, i cavalli, le tende. Poi costruirono un enorme cavallo di legno che lasciarono sulla spiaggia insieme ad uno dei loro soldati, Sinone.
Costui aveva una precisa missione da compiere: convincere gli abitanti di Ilio che il cavallo era un sacro dono per gli dei, innalzato allo scopo di favorire il viaggio di ritorno in patria degli Achei che, stanchi della guerra, avevano deciso di porre fine alla infruttuosa spedizione.
Quando tutti i guerrieri achei furono saliti sulle navi che si allontanarono sul mare e dalle mura gli abitanti di Ilio le videro sparire all’orizzonte, la loro gioia non ebbe limiti.
Sinone fu catturato e condotto davanti al re, al quale narrò una storia inventata dicendo di esser sfuggito ai compagni che lo volevano uccidere e che per vendicarsi di loro, era disposto a svelare un segreto relativo al cavallo: se fosse stato introdotto nella città l’avrebbe resa inespugnabile.
Le genti di Ilio credettero all’inganno di Sinone e decisero di trasportare nella città il cavallo di legno.Solo una figlia del re, Cassandra, che aveva il dono della profezia, si oppose al disegno, chiamando folli i suoi concittadini, cercando di impedire la loro azione, ma nessuno la volle ascoltare e il cavallo venne trasportato dentro le mura. Era finita la lunga guerra che aveva mietuto tante giovani vite di eroi, erano liberi!
Dopo i grandi festeggiamenti, gli abitanti di Ilio, appesantiti dal cibo e dal vino, erano inermi ed addormentati quando, durante la notte, dal cavallo, che altro non era che una macchina di guerra, uscirono gli armati achei che vi erano nascosti. Essi aprirono le porte della città ai compagni che nel frattempo erano ritornati con le loro navi, con le quali non avevano affrontato il mare aperto, ma si erano solo nascosti dietro un’isola prospiciente la costa.
Ecco come cadde la valorosa città, che dieci anni di guerra non erano valsi a piegare. Fu incendiata, saccheggiata, rasa al suolo. Gli uomini trucidati, le spose violate, i bambini massacrati senza pietà, il re venne ucciso mentre abbracciava l’altare degli dei e le donne vennero condotte schiave nei paesi dei vincitori.
L’inganno aveva vinto il valore. Guardatevi dagli inganni, abitanti di Arcano!

* Queste ultime parole sono pronunciate con voce accorata, con un tono alto, mentre rivolge uno sguardo sprezzante all’amazzone nera.
In preda ad una forte emozione, lei piange, poiché le si è affacciato alla mente il ricordo della sua terrificante visione e rivolge una muta preghiera alle Dee perché sia scongiurato il pericolo che incombe su Arcano.
Poi, con voce ferma, prosegue, col capo eretto, volgendo lo sguardo su tutti gli astanti: *

L’amazzone Keira pronuncia parole subdole.
Quale nemico sta per arrivare, come lei afferma, nella terra di Arcano?
Noi dovremmo prepararci, raggruppando il maggior numero possibile di uomini, mentre lei farà giungere qui il maggior numero possibile di navi… con quali intenzioni?
Forse il nemico sta proprio su quelle navi!
E propone inoltre che i più valorosi abitanti di Arcano facciano offerte al Tempio: perché?
E’ forse una delle nostre sacerdotesse, da suggerirci come ci dobbiamo rapportare alle nostre Dee? O forse il suo invito a comportarci così ha il solo scopo di individuare fin da ora i più valorosi tra noi, al fine di colpirli per primi, togliendo di mezzo subito pericolosi avversari?
Io dico, Hammers, che quella spada è un inganno, simile al cavallo di legno.
Io dico che l’amazzone Keira, che così abilmente cerca di convincervi ad impugnarla, è una simulatrice, come lo era Sinone, mandata qui apposta per ingannarci con falsi racconti.
Vi scongiuro, come fece Cassandra in quei tempi antichi, di non cadere nella trappola. Lei rimase inascoltata, io prego le Dee che voi invece mi ascoltiate.




Liberamente
Artista
Eccelso Arciere
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Pipistrello

508 Posts

Posted - 19 Oct 2009 :  13:20:46  Show Profile  Reply with Quote
Ascolta le parole della sua Artista.

Il triste e bruciante pianto di lei. Poi in un gesto per lui disueto, le cinge le spalle, per confortarla e proteggerla.

Pipistrello
l'AtsitrA

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Enya

131 Posts

Posted - 19 Oct 2009 :  14:48:23  Show Profile  Reply with Quote
Ascolta con attenzione le parole di Liberamente. Conosceva quella storia, una volta un'artista amico di famiglia, gliel'aveva raccontata. Sente il pianto di Liberamente. Non voleva aggiungere altro, ma non poteva neanche tacere. <La conosco questa storia, Liberamente. Ed hai ragione, ma è anche vero che in quel caso non è stata una semplice guerra tra uomini. L'artista che me l'ha raccontata, mi ha anche detto che è stata una guerra mossa dai loro Dei. Ora, questa amazzone parla della Spada di Athenas, una spada che passa da popolo a popolo, accorre nella Terra che è in pericolo per aiutarla grazie ad un prescelto delle Dee che dovrà impugnarla. Dato che non riusciamo a capire quale magia faccia apparire una tale arma qui, e non sappiamo come questa amazzone sia riuscita ad entrare nella kioskas di Ylea, mi viene automatico pensare che questa guerra sia voluta non solo dagli uomini. Oppure, devo forse pensare che c'è più di un traditore qui, nell'Impero di Nimira, che vuole questa guerra?> Nel dire queste cose, ha parlato presa dalla foga, ricordando il destino di Ilio appena raccontato da Liberamente, e senza tener conto delle persone che la circondavano. <Scusate se ho parlato così, mettendo in dubbio l'onore degli Hammer e dei loro comandanti.> Dice poi cercando di riprendersi.

Enya
Amazzone Froll
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Elenie

686 Posts

Posted - 20 Oct 2009 :  15:52:49  Show Profile  Reply with Quote
Ha ascoltato le voci di tutti. In silenzio, senza muovere nemmeno un muscolo, filtrando le parole e concentrandosi sull intuizione, attraverso la Vista. Ora, seduta accanto alla Madras, sorride appena. <Gli hammers sono persone sagge, e la Madras e l'Artista lo sono più degli altri. Convido le vostre parole, ma anche quelle di chi sostiene che l'arrivo della Spada non può essere frutto della magia di questa Donna. Questa notte nel Bosco del Tempio dei Sogni io invocherò Athenas, La chiamerò con la voce che conosce e riconosce, e sono certa che avrò il privilegio di ascoltare le Sue parole. La Spada è Sua, ed Ella attende di comandare il Suo volere.>. Non lascia possibilità di risposta, secca è la sua voce di vento. <Ma devo portare con me la Spada, stanotte. Immagino non abbiate nulla in contrario..>

Elenie*
Somma Sacerdotessa del Tempio dei Sogni
e Custode della Scuderia di Nakir
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Solenor

739 Posts

Posted - 20 Oct 2009 :  22:03:35  Show Profile  Reply with Quote
*ascolta tutti attentamente po alla replica della Somma sacerdotessa dice*permetti che metta alcuni Gams a guardia del tempio non vorrei che quella spada diventi un pericolo per te e le tue sorelle...metterò Yukio con i Gams della sua legione che sanno essere discreti.

Solenor
Comandante dei Guerrieri Gams
e
Gran Maestro Arciere
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Jason

532 Posts

Posted - 21 Oct 2009 :  00:13:40  Show Profile  Reply with Quote
ascoltato ora gli altri comandanti hammers presenti , il vice degli ardes si appoggia al muro ora . rimpensando a tutto quello che sta succedendo e poi - io credo che la cosa migliore ... adesso è quella di non perdere la calma , quella di non dare nell'occhio che siamo agitati. io direi di far sembrare al nemico che siamo calmi come vitelli al lattatoio e invece , i nostri guewrrieri saranno allertati e terranno tutto sotto controllo. credo che sia meglio se la notizia rimanga segreta a tutti gl altri hammers fino a quando l'imperatrice e il custode non siano stati informai e sopratutto fino a quando le dee non ci avranno dato risposta in merito a quanto sta succedento . anche se.. lo ammetto ... un pò di movimento fisico è quello ce civorrebbe


Jason
VCGA
Arciere Scelto
Primo fabbro di Ylea
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Kristal

1453 Posts

Posted - 21 Oct 2009 :  07:16:29  Show Profile  Reply with Quote
Sorrise alle parole di Jason... "Ardes fino in fondo", pensò.
Poi si voltò verso Elenie... se qualcuno poteva spingere Athenas a rivelare i suoi scopi, quella era lei.
Quindi annuì...
"Va bene, la spada sarà portata al Tempio e custodita lì. Credo anche io che sia il posto giusto. Ele... Solenor si è offerto di proteggerti. Hai qualche suggerimento per il trasporto e per il viaggio?"
Infine si rivolse a Pipistrello: "Ovviamente vorremmo prima il tuo parere, amico mio... credo che tu la sappia molto più lunga di tutti noi! :-)"

Madras Kristal
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Solenor

739 Posts

Posted - 21 Oct 2009 :  17:59:37  Show Profile  Reply with Quote
"attende l'atteso parere dell'amico Pipistrello...ma già pensa a come sviare ogni interesse sul trasporto della spada al tempio...ma prima di pronunciarsi attende di sapere se Ele accetta la protezione dei Gams e cosa deve dire Pipi"

Solenor
Comandante dei Guerrieri Gams
e
Gran Maestro Arciere
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Pipistrello

508 Posts

Posted - 22 Oct 2009 :  00:00:08  Show Profile  Reply with Quote
Staccandosi dall'artista:
-Madras ti ringrazio di cotanta fiducia, come stimo anche voi Amici miei, in primis la spada come suggerisci dovra essere portata in un luogo sicuro.
Sconsiglierei il Tempio per il momento, in quanto non possiamo sapere se il suo potere possa essere abbastanza forte da danneggiare in qualche misterioso modo gli equilibri dello stesso Tempio, e le Dee non vogliano, le facoltà delle nostre Sacre Sacerdotesse.

Altro provvedimento, come gia consigliato, rafforzare le sentinelle nelle postazioni di confine del nostro territorio, ed i picchetti armati, instaurare delle staffette di comunicazione fra le postazioni ad intervalli precisi, regolari e continui, in modo che se solo un collegamento venisse a mancare si saprebbe subito ove mandare i rifonzi.

Instaurare un posto di comando avanzato ed un posto di comando generale mobile, non troppo distante da quello avanzato, comunicazioni rapide e costanti possono capovolgere gli esiti di una battaglia se non di una guerra.
Infiltrare degli esploratori e dei mercanti, al di la dei nostri confini, per raccogliere informazioni, verificare mutamenti negli usi e costumi delle popolazioni esterne.
Inoltre non vedo numerosi rappresentanti delle forze di Arcano, che ognuno di noi si prodighi per far si che tutti i gruppi possano essere, piu che mai in questo momento, al servizio dell'Imperatrice.

E per finire, girandosi lentamente verso la nera amazzone ormai incatenata, penso che una "chiaccherata" con l'intrusa sia d'uopo.

Solo con nuovi elementi potremmo finalmente sapere cosa aspettarci, e come reagire.

Ma Hammer ricordatevi: La più bella guerra vinta é quella mai combattuta!!

Pipistrello
l'AtsitrA


Edited by - Pipistrello on 22 Oct 2009 00:02:41
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FATO

73 Posts

Posted - 22 Oct 2009 :  21:50:49  Show Profile  Reply with Quote
All'inizio vedendo le catene arretra di un passo, gli occhi sono di colpo spaventati" Ma? Che fate? "poi sospira e chiude un momento gli occhi "va bene... tenete" allunga le braccia verso Molten porgendo i polsi "Le vostre ragioni sono plausibili, troppe incognite creano paura, l'uomo ha paura di ciò che non conosce e non comprende. E spesso proprio la Fede è così difficile da avere, perchè le stesse Dee sono la maggior parte delle volte incomprensibili... "guarda Elenie come cercare un qualche sorta di sostegno" per rispondere ad una domanda di Pipistrello "pensate che le quattro dee siano qui a proteggere solo voi? Non può essere che anche noi adoriamo le stesse vostre Dee.... o pensate di essere speciali, sopra ad ogni popolo" scuote la testa e si rivolge a Kristal "informate pure chi volete, custode o nimira chi volete, è giusto proteggere il vosro popolo, ma avverto poca fede, forse per troppo tempo avete trascurato la cura delle Dee, se non sapete neanche riconoscere un simbolo. Non solo la Somma Sacerdotessa dovrebbe capirlo, comunque mettetimi ovunque volete, solo concedetemi di mandare un falco viaggiatore, in modo che possa avvertire le navi di non ormeggiare, non ho proprio voglia che anche i miei cari subiscano un tale trattamento, poi quando arriverà il vostro vero nemico, deciderete se lasciarci andare via, o avrete bisogno del nostro aiuto... per quello la nostra pellaccia non sarà certo scontenta di non essere in pericolo di vita" il tono è ironico, alza le spalle e si rivolge a Liberamente "non sempre la storia insegna, ma ci fa rimanere ancorati al passato e non si guarda avanti" ascolta passivamente gli altri commenti perchè tutti similari a quelli di pipistrello, infine ascolta con attenzione le parole di Elenie "attenderò che le Dee mi scagionino, che la tua Vista possa essere illuminata dalla Verità" appena finito di parlare, un falco bianco le si posa su una spalla" aspetti notizie eh, Anyma?

Il Fato
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Elenie

686 Posts

Posted - 22 Oct 2009 :  22:42:12  Show Profile  Reply with Quote
<Nulla di ciò che appartiene alle Dee può sconvolgere l'Equilibrio del Tempio dei Sogni. Esse Sono l'Equilibrio di quel Luogo, Pipistrello.. Eppure ritengo sostanziale la protezione dei Gams, poichè temo i mortali che vogliono la Spada, ben più di quanto tema l Spada stessa..> Risponde senza ironia, forse anelando la solitudine, stanca, e molto tesa. Rivolge lo sguardo ora a Kristal: <Madras, porterò io stessa la Spada al Tempio dei Sogni, cavalcando con Armor al centro dei Guerrieri Gams e di voi tutti. Ci attende una notte violenta, nel senso più profondo di ciò che rivolta l'Anima. E tutti voi dovrete essere lì con me, ma non solo, dovrete essere attorno alla Spada, al mio fianco.> Sembra di nuovo caduta nel consueto stato catatonico, ma per questa volta breve e fulmineo. Prosegue, la voce roca: <La straniera ha detto che Athenas sceglierà il suo Guardiano secondo le offerte che le verranno rivolte. E' un atteggiamento che non appartiene alla Natura di Athenas la Madre: celebrarle o no sarà libero arbitrio di ogni singolo Hammer. Io, dal canto mio, quando la Fiamma salirà verso il cielo, pronuncerò le parole che la Dea mi affiderà per il futuro di questo popolo. Sarà il Messaggio di Athenas la Sanguinaria, e la sua volontà scaturirà dalle Fiamme.>. Si alza, lo sguardo fisso davanti a sè, la veste fruscia appena, quando compie un passo in direzione della Spada.

Elenie*
Somma Sacerdotessa del Tempio dei Sogni
e Custode della Scuderia di Nakir
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Kristal

1453 Posts

Posted - 23 Oct 2009 :  07:27:41  Show Profile  Reply with Quote
Sussulta all'arrivo del falco, anche lui apparentemente comparso dal nulla, ma poi si rilassa appena, vedendo che l'animale è seguito da Galahad (il falco di Myrt) agguerrito e pronto a far fuori l'intruso.
Quindi risponde alla straniera.
"No.. mi dispiace, ma il tuo messaggero non porterà alcuna notizia. Se siete portatori di pace, non avete nulla da temere dagli Hammers, le Dee sapranno illuminare le nostre menti per farci fare le giuste scelte." e intanto rabbrividisce pensando che una sconosciuta flotta di navi sta pattugliando là, oltre il delta del Kruill, pronta ad avvicinarsi alla sua amata terra.
"La fede.... beh, notoriamente io non sono molto dedita alla preghiera, probabilmente questa è la ragione della mia incredulità. Ma le Dee, nella loro magnanimità, non mi hanno mai serbato rancore per questo (Almeno così spero!)"
Poi, rivolta al falco che sembra in attesa: "Galahad, amico mio... riusciresti a condurre quel falco bianco in luogo sicuro in modo che non scappi via?" dice augurandosi che l'animale dia ascolto anche a lei, oltre che alla sua amata padrona.
E Galahad, abituato alle battaglie ed addestrato da Myrt come solo lei avrebbe saputo fare, attacca il falco bianco e a colpi di becco lo costringe a seguirlo, stridendo per richiamare Shina e Juma ed avere anche il loro aiuto.
Infine si ferma e tace, tremando nel vedere Elenie che si avvicina alla spada.
Athenas la Sanguinaria..... Avrebbe di gran lunga preferito aver a che fare con la saggia e tranquilla Arawen!
"Athenas... buona eh, non toccare Elenie!" pensa, cercando di dominare l'ansia.

Madras Kristal
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