Cronaca del raduno (la tana del Vikario - Settembre 2006)
Berserk.. cornuto??
Ayla, Ace e Bers di schiena
KIKKA
Le due sorelle lune, Mystryl e Diadolei, ormai da tempo erano andate a dormire dietro le montagne di una particolare Kioskas degli SDU. Il cielo era di un celeste limpido e Amanuator sarebbe presto sorto a scaldare questa giornata di grandi avventure.
Due strani elementi si stavano avviando verso il raduno di Arcano: la sottoscritta Kikkina, strega saggia (di nome ma non di fatto) e Blade, il bradipo etekello.
Già all'alba cominciavo a non farcela più a forza di ridere, il fratellone già dava il meglio (o il peggio?) di sé. Gli sguardi allucinati degli sconosciuti compagni di viaggio Sdu si moltiplicavano di minuto in minuto, anche se con il mio bastone dell'ascia che spuntava dallo zaino, accecavo involontariamente qualcuno di quegli sguardi... ghgh
In qualche modo riusciamo ad arrivare nell'antica città di Cremona, perfino un'ora d'anticipo del previsto, per una volta il carro pubblico si è rivelato efficiente.
Ci dirigiamo verso la statua di Garibaldi, il ritrovo stabilito. Non sapendo dove andare per ristorarci in attesa degli altri hammers, chiediamo allo stesso Garibaldi di indicarci un luogo adatto. La statua pronta con un braccio ci indica una direzione, lì subito troviamo una taverna pasticceria molto carina: Bar Dondeo! (endo ero? endo sente? che fente?), eh..
Garibaldi uomo di mondo... ghgh
Poco tempo dopo torniamo verso il nostro amico ringraziandolo per l'indicazione eccellente e troviamo subito la prima hammerina^^ scribana Silesia.
Ad un certo punto il terreno trema, ecco che arriva il Vicario Berserk!!!
Tra una chiacchiera e l'altra, mentre Blade ci leggeva la "Voce di Cremona" per ambientarsi meglio nella kioskas, tutti gli hammers si presentano all'appello: il pazzerello stratega Dulkar Arthur, la piccola Roka ma vulcano di energia Ayla, il nostro maestro Betris Drizzino, il folle artista Steve accompagnato dalla dolce Barbara.
Sempre in ritardo, con la sua calma arriva il Comandante Ace Aux Scaglies Du Savon De Marseill.
Purtroppo Ledra abbiamo fatto appena in tempo a salutarla che un contrattempo l'ha dovuta allontanare da noi.
Il brontolio degli stomachi avanza... e come guida Bers ci dirigiamo verso il luogo che avrebbe riempito i crateri che si stavano formando.
Il pranzo trascorre pieno di risate, ci si racconta vecchie e nuove storie, ad un certo tutti scoppiamo a ridere, l'unico che non capisce il perché è il Vicario che stava raccontando una qualche sorta di film giapponese (boh?), non capendo cosa potesse scatenare
tanta ilarità, il film non era poi così allegro. ghgh.. presto arriveranno delle foto.. Il mistero sarà svelato!
E avremo un hammers in meno stronkato a metà dall'ascia bipenne di Bersone.
Quando l'abbiocco comincia a farsi avanti... il gruppo si sposta verso il giardinetto per cominciare le lezioni di Drizzino^^
Driz, Arthur e Ace decidono di andare a prendere le loro auto per averle più vicine.
Meno male che nessuno dei tre è esploratore, perché ci hanno messo una bella ora perdendosi nei mille cunicoli bui di Kremonya!
Noi, intanto che aspettavamo il ritorno dei prodi novelli esploratori, ci siamo fatti una bella pennichella sotto le fronde degli alberi, una fontanella e il campanile della Tortona (ehm in realtà si chiama Torrazzo... anche se dappertutto e per mesi ho scritto Tortona.. ma sapete sono una buongustaia.. e l'idea di una torta gigante... ehm ghgh.. ehm.. comunque ormai la chiamo Tortona punto:D).
Finalmente uno alla volta i tre tre ritornano, prima ACE (incredibbbbile), poi Arthur e infine Driz (eh eh va bene che sei comandante della legione UAIT.. wait.. aspetta.. però farci aspettare così :D ghgh scherzo naturalmente^^)
E da quel momento in poi è cominciato il puro delirio!!
Io ho cominciato subito a stuzzicare il vicario, che se la dormiva sul prato, con la mia ascia. Dopo avermi minacciato varie volte alla fine è partito l'attacco.. e da seduto è riuscito a disarmarmi e infliggermi la mia prima ferita (microscopica eh^^) di guerra della
giornata, oltre alla mia prima dose di botte ç_ç
Driz comincia le sue lezioni con l'apparente timida Ayla, ma dopo aver preso confidenza con le armi.. basta.. l'amazzone che è in lei si è rivelata!!! Per tutto il pomeriggio ha continuato ad attaccare il vicario senza sosta.. le prendeva ma lei non si arrendeva...
Bers viene sfidato da tutti, io attacco nuovamente, questa volta lo scontro è in piedi.
La tensione si alza, lo scontro sta per incominciare, da una parte il barbaro con l'ascia bipenne (pesantissima U_U) e dall'altra la strega saggia, ma per metà con sangue barbaro con la sua piccola e letale ascia.
Si inizia, ma la forza devastante dell'immortale Berserk è troppo per me. Vengo colpita alla gamba e subito vengo soccorsa da Arthur che me la stecca con una spada e una corda. Nonostante la ferita posso continuare, il vicario fatica a rimanere serio davanti alla strega zoppa, questo mi dà un po' di vantaggio per un paio di attacchi fino a quando purtroppo, Bers mi dà il colpo di grazia e finisco a terra morta.. sig.. ma con la gamba steccata all'aria ghghghg
Uno dietro all'altro l'ascia del vicario si riempie di sangue... Ayla... Steve.. Arthur fanno la mia stessa fine.
Ace che se ne stava tranquillo ad osservare la scena senza osare sfidare Berserk (fifoneeeeeeee ecco perché è ACE omino bianco, bianco sì, ma dalla paura ghhg) è stato preso da un colpo volante diretto ad Ayla e tac, infilzato pure lui, solo Blade è rimasto
incolume perché ad un certo punto della giornata, è partito in via di perlustrazione della città (un esploratore mancato? mm peccato che sia mancato, se lo centravano almeno ci liberavamo di lui).
Anche la cara Silesia è stata risparmiata, che da tranquilla scribana guardava le scene della lotta, annotando tutto in testa per ricordarsi tutti i particolari di questo delirio.
Finito il massacro si mangia un po' di focaccia genovese, si beve l'ippocrasso, Driz ci allieta con la sua chitarra. Tante belle canzoni, una in particolare in onore di Bers che era sul prato in fase REM, Losing my religion appunto dei REM ^^
Nonostante tutti eravamo già sul distrutto andante, il piccolo vulcano un po' masochista Ayla, continuava la sua eterna lotta con Bers, alla fine è state presa e legata come un salame!! hehe ma nemmeno questo l'ha fermata andando avanti all'infinito.. facendosi pure male al piede dando un calcio al braccio del barbaro, è fatto di acciaio si sa... ghgh
Purtroppo uno ad uno gli hammers ci lasciano. Prima Ace, poi Driz insieme a Steve e Barbara. Infine anche Ayla e Arthur.
Il carro pubblico mio e di Blade partiva solo due ore dopo per cui con il Bersone, ci facciamo un giretto per vedere la famosa Tortona.
Bene, ora immaginate me con il solito bastone dell'ascia che spuntava, il Blade con in mano la focaccia avanzata (grazie Drizzino^^) vestito di nero, e il Bersone con l'ascia in mano e con la sua solita tenuta da metallaro doc con tanto di borchie e catene.... in giro per Cremona.
Blade ha visto il viso di un bimbo terrorizzato dal vicario... ha detto che non si scorderà mai quel viso angosciato di tenero bimbo incredulo di fronte al barbaro.
La Tortona comunque meritava di essere vista, peccato che gli altri se la siano persa. Dopo aver rischiato di perderci pure noi, siamo tornati in stazione, salutato il Vicario, abbiamo fatto un'ultima tappa al bar DONDEO, il preferito da Garibaldi.
Quando il carro pubblico portò via anche noi dalla incantevole Cremona, le sorelle Mystryl e Diadolei si stavano già preparando per illuminare il lungo cammino di tutti gli hammers che stavano tornando nelle proprie dimore, hammers che avevano nel proprio cuore tanti nuovi divertenti ed emozionanti ricordi da conservare...
Ace, Berserk, Kikka, Silesia
Berserk, Ayla e dietro Kikka e Driz
AYLA
E' ora di metterci al lavoro; troppo tempo a pensare solamente arrugginisce i miei muscoli (adesso l'ho sparata grossa) di amazzone senza paura!
Per cui, adesso lasciatemi in pace che ho una storia da raccontare, pardon, da scrivere... allora, cominciamo dagli inizi!!!
Nonostante questo sia stato il mio primo raduno, devo assolutamente precisare che mai tanti complotti per poterci partecipare (infatti i miei pensavano che io fossi a Verona, con 3 amiche, e non a Cremona, con 10 persone eccezionali che ho conosciuto dal vivo al momento!!), e mai tante sensazioni mi avvolsero prima, durante e dopo il raduno... Ma vediamo di non divagare come al mio solito e di riportare i fatti realmente accaduti, anche se, essendo io un'amazzone, questo compito s'addice maggiormente alla scribana, non per fare nomi, Silesia...:P (sapete, sono abbastanza pigra...)
Non avevo letto molto sul raduno, in quanto sapevo già che i miei non mi avrebbero lasciato andarci (mai perdere le speranze!!), per cui, sinceramente, vuoi per questo motivo, vuoi perchè ero da 3 mesi via da casa in posti esteri negli SDU ad allenarmi (se, a ronfare piuttosto) nei quali non avevo internet, ero abbastanza all'oscuro di questo raduno!!! E sinceramente non mi ricordo molto bene come venne fuori la cosa, ma sta di fatto che qualcuno (scusatemi, ma non mi ricordo chi) mi convinse a convincere i miei ad andarci. E se vi dico che fu dura, credetemi! Non fu uno spasso convincerli, tanto che ho dovuto pianificare tutta una serie di bugie e di complotti per poter convincere i miei a lasciarmi partire quella domenica tanto attesa! Non importava dove, l'importante era che dovevano credere che io fossi in un posto, mentre io ero in un altro!!! Beh, cosa dirvi, il risultato lo sapete anche voi; e così eccomi al raduno!!!!!
Che emozione!!! Anche perchè il primo Hammer che avrei incontrato di persona sarebbe stato Arthur, il quale si era proposto gentilmente di passare a prendermi. Dopo due ore in quello che apparentemente gli abitanti del loco chiamano macchina, o auto con cavalli (quelli però non li avevo visti! dicono che si trovano all'interno della scatola metallica, però o sono dei cavalli davvero minuscoli, o io non ci vedo bene!!) passate con il Dulkar, e per fortuna che c'era Amanuator a rallegrare la giornata, tra l'altro splendida, in quanto ho avuto la fortuna di conoscere un dragone (Art) nell'aspetto solare e non in quello opposto.
Finalmente giungemmo alla tana del Vicario.. e a dire il vero, solamente durante il raduno, grazie a chi me l'aveva spiegato, se ci fu qualcuno a spiegarmelo...(T_T), ho collegato che il posto venne denominato in codesto modo solamente perchè Bers era del luogo!! eheh
Intanto, ritornando a noi, finalmente Art ed io giungemmo al poso di ritrovo, ovvero davanti ad una stazione ferroviaria, che a sua volta si trova davanti alla statua di un certo signor Garibaldi (ma chi è? questo nessuno me lo ha spiegato, nemmeno cosa siano i treni.. dicono che siano come grossi e molto lunghi vermi.. miiiiii! dei vermi giganti!!).
Lì, confezionati su di una panchina, c'era il resto degli hammer che stavano aspettando i ritardatari: Kikka, la streghetta saggia e suo fratello Blade, il vice degli Etek, che infine si era cimentato nella lettura delle "voci di Cremona", Berserk il famoso vicario affiancato da Silesia, la scribacchina ^^... (Bers:guarda che se l'hai intimorita ti picchio, sai? ghgh-scherzo, ovviamente..-)
Per fortuna non eravamo gli ultimi (e dire che il prode dragone aveva pure pensato di perdersi!!! e anche se non aveva realizzato il suo scopo, chissà a causa di quale forza oscura, lui, Ace e Driz si persero ugualmente.. u.u)
Alla fine arrivarono Ace, Comandante -fifone-dei guerrieri Caliur, Driz dei guerrieri di Betris, nonchè maestro della lotta con spade (grazie ai suoi insegnamenti riuscirò a sconfiggere Bers! ghgh), Steve l'artista già alle prese col Bersone e con Barbara, la sua ragazza (purtroppo Led non potè accompagnarci per delle problematiche che l'avevano trattenuta lontana da noi) e potemmo finalmente incamminarci ad esplorare il paradiso del buongustaio: la pizzeria sugli alberi!!!!
Scimmie o no, mangiammo sugli alberi (Paidooooooooooooo, non sai cosa ti sei perso!!!) delle gustose pizze che riempirono deliziosamente i nostri pancini, per poi saltare giù come pere marce sul prato verde e goderci un'oretta di sonnellino, dato che i tre neo-eploratori avevano smarrito il cammino della retta via...
In quel momento, mentre Bersuccio si stava mimetizzando con l'erba, (infatti io poi non l'avevo più visto!:P) credo che tutti stessero pensando ad una cosa (ovviamente in quell'oretta ci conoscemmo meglio tutti quanti): "se il vicario lo viene a sapere, si salvi chi può!!" (ovviamente non sarò tanto stupida da rivelare il motivo delle nostre risa fino all'estremo delle nostre forze durante la pappa mentre Bersy era troppo occupato nello spiegare film e spot musicali giapponesi per potersene accorgere.. per cui, caro mio, aspetta di vedere le foto!)
Finalmente giunse pure il momento tanto atteso da tutti quanti: quello degli scontri con le spade!!!
Beh, io mi sono da subito buttata con la spada, prima ad imparare a maneggiarla, poi a provarla contro Bersuccio che mica ci andava leggermente con quell'asciona che inflisse al mio povero corpo un sacco di ferite da guerra.
E nonostante sia morta per almeno 5 volte, come minimo, a causa di Bers (ovvio no? e chi altro poteva sterminarci tutti senza minima esitazione?) beh, alla fine eravamo un bel gruppetto di fantasmi che camminavano! ghgh) con un braccio letteralmente amputato, per non parlare dei lividi riportati, sono felice in quanto sono riuscita a rompere un dito all'intoccabile Vicario, il quale.. ma niente!! ghgh!! questa me la tengo come soddisfazione personale! ghgh
Beh, comunque preparatevi voi tre che avete osato legarmi come un salame!! a me!! ad un'amazzone!!!! è_é
Per fortuna che siamo in una società matriarcale!! sgrunt ah, ma la prossima volta che mi capitate sotto tiro giuro che non la scamperete liscia!! signorsi signore!!! legare un'amzzone in procinto di divertirsi!!!
Beh, Bers è un caso a parte, e con lui sinceramente non si scherza, anche perchè, mentre ormai eravamo rimasti in 5 (io, Art, Blade, Kikka, Bers) Kikka ed io ci eravamo messe a cantare (hem... diciamo che eravamo solamente fuori allenamento) ma avevamo cantato così divinamente da meritarci una bella rincorsa da parte del Vicario, il quale afferma che gli avevo rotto "beeep" per tutta la durata della giornata (però ti sei divertito, nevvero? ^^), nonchè il rischio di vedere i nostri zaini (mio e di Kikka) fluttuare sull'acqua della fontana del parco con il trenino!!!
Va beh, alla fine, con la mia spada (grazie Drizzzzzzzzz!^^) Art ed io ci avviammo a casa, e così passarono altre 2 ore di viaggio con chiacchiere e risate!!
Alla fine, un'altra bella messa in scena per non far preoccupare i miei, e via.. a nanna, ripensando alla migliore domenica passata con i migliori amici che potessi trovare!!!
Non vedo l'ora di ripetere l'esperienza!!!^^
Al prossimo radunooooooo!!!!
Driz, Ayla
Ayla
DRIZ_DO_URDEN
Un'alba fresca ed umida ormai volgeva a confondere le idee di questa nuova giornata nella Kioskas degli SDU denominata Genova. Il suono di uno strano aggeggio mosso da qualche oscura magia di queste terre chiamata elettricità che continuava insistentemente, nel buio della stanza ove mi trovavo, a fare "BIIIIPPPPPPPPPPPPPPPPPP..... BIIIIPPPPPPPPPPPPP"
Lo sguardo è confuso ed annebbiato mentre il Betris si stiracchia stancamente sollevandosi dal freddo scranno di lenzuola fresche di bucato e piccola trapuntina per non sentire il fresco della notte. I capelli sembrano un nido aggrovigliato di furiose moffette che hanno deciso di darsi alla demolizione della loro tana piuttosto che alla ristrutturazione... quindi, ignaro di tutto ciò ed immerso nel totale buio di quella strana dimora, mi dirigo verso il locale chiamato gabinetto per darmi una lavata e sistemarmi.
Il tempo trascorso lascia alle spalle un Betris ancor in catalessi per ridonar splendore allo sguardo acuto e scaltro del comandante della legione Uait dell'esercito dei Guerrieri Betris...(e se Spidersax sapesse che mi hanno anche dato del comandante dei guerrieri Betris... mi decapiterebbe in luogo publico credo... ghghghg) per scappare subito dopo dall'angusta dimora quando le prime luci dell'alba cominciavano a diffondere il loro color purpureo perlaceo in un cielo in parte ovattato da nembi temporaleschi..
Raggiungere il carro non è un problema, tutto è stato approntato la sera prima.. e quindi si sale a cassetta e si spronano i cavalli per raggiungere la stazione di posta ove mi attendono il poeta nonchè carissimo amico e compagno di mille peripezie in molte altre terre sconosciute... Steve insieme alla sua compagna Barbara.
L'attesa trascorre lieta mentre osservo i volti delle persone che passano all'interno della stazione di posta, in attesa dell'arrivo del caro Steve, quando finalmente il suo volto sorridente come sempre sbuca tra la moltitudine di visi e volti contrariati presenti tra i viaggiatori accorsi alla stazione di posta. Soltanto un'altra figura sorride vicino al Poeta mentre si avvicinano all'ignaro ed in parte estasiato Betris,rapito per un attimo dalla gradevolissima apparizione celestiale della compagna del poeta di Arcano.. e la mente del Betris corre per molti attimi a rievocar il volto di quella fanciulla, lineamenti del volto regali e sereni come il cielo più terso nelle giornate di primavera... un sorriso illuminante e due occhi vispi e svegli come quelli di un furetto, irradianti di una luce quasi ultraterrena da quelle iridi, due rarissime perle scure frutto sicuramente di qualche atollo oltreoceanico.. mentre lo sguardo mio inebetito sembra quasi sussurrarle inconsciamente: "Nae saian lumeè muinthel im Ernesto... ahem cioè Driz.. saesa omentien lle.." (in puro elfico Sindar visto che la compagna del poeta mi pareva come tale... una vera elfa Sindar) ma poi mi ridesto da quel frangente di sogno e guardo Steve, poi Barbara e quindi si parte per la spedizione.
Il viaggio seppur lungo è stato piacevolissimo. Barbara e Steve sono due compagni di viaggio eccelsi, mai un attimo restammo silenti senza scambiare una parola, anzi... la musica di sottofondo creata da quella strana ed infernale scatoletta piena di luci posta a cassetta sul carro [si chiama autoradio,dicono negli SDU, oppure lettore cd/mp3... che roba è?? é_é] era spesso un inutile accompagnamento alle nostre parole.
Risate ed esclamazioni durante il tragitto rendono lo scorrer della strada sotto le ruote del carro piacevole e confortevole mentre le distanze dal luogo del raduno si assottigliano velocemente.
Prima che la vescica del Betris esploda, ci fermiamo ad una stazione di posta ove scaricar le stanche (e vetuste membra del Betris) natiche dal troppo restar seduti su comodi cuscini, bere una strana mistura nera e calda chiamata caffè e poi arrivare soventemente [più o meno direi...] al luogo di ritrovo con gli altri Hammers.
Quale gioia riconoscere tra i volti di quelle figure sotto una statua di pietra di un tizio chiamato Garibaldi, i volti amichevoli di Berserk il Vicario di Nistra, Arthur e la sorridentissima e sempre solare Kikka..
Due volti nuovi, anzi tre volti nuovi a coronar la giornata di sole che si palesava ormai davanti ai nostri occhi: Blade scaltro ed attento seppur falsamente ignaro di quanto accadeva tutt'intorno, che si mescolava abilmente con la popolazione locale leggendo uno strano insieme di pergamene scritte e denominate "Giornale locale", una giovanissima ed esplosiva amazzone di Roka chiamata Ayla ed una affascinante e silenziosa scribana Silesia, dai cui grandi ed intensi occhi castano traspariva sapienza e profondità d'animo, capaci di leggere in profondità nell'animo di ognuno di noi..
Mai volto così enigmaticamente sensuale e raffinato destò la mia curiosità ed il mio interesse di comandante della legione Uait...
Una luce così viva e così intensa negli occhi di quella meditabonda ed affascinante figura della scrivana stava quasi silenziosamente ed ignaramente prendendo il mio animo... [Ma il cuore del Betris appartiene ad una ed una soltanto... colei che travalica ogni mio sogno e compare soventemente sempre ad ogni mio pensiero, anche se non presente, parte integrante della mia vita di Hammer]
Ma meglio lasciar da parte ciò che l'animo di un Hammer reca al suo interno.. non basterebbero le pagine immense del libro di una vita per descrivere le emozioni provate in quegli attimi, e così cominciai a notar un lieve imbarazzo sul volto della giovane scribana.. specialmente quando ci trasferimmo nella taverna a bere e mangiare.
I lunghi capelli ondulati della bella scrivana coronavano il suo sfuggevole e quasi evanescente volto, come una delicata cornice intagliata nel rovere più pregiato, che racchiude una tela finemente disegnata dai maestri della pittura del 400, ove volti angelici di madonne e puttini erano i toni dominanti di quelle creazioni.
Ed il bere e mangiare lascia trascorrer la prima parte della giornata in allegria, tra scherzi e battute, tra sguardi lasciati in sospeso e sospiri in sordina a sussurrar al canto spiegato delle ali della mia celata libertà...*" Asjah.. ma dove sei?? "*
Ed ancor rivivo la luce intensa dello sguardo caldo della giovane scribana.. Silesia, quel suo lieve sorriso a volte forse trattenuto dal contegno e dal rigor imposto.. oppur dalla troppa ed eccessiva timidezza..
Ma il Driz è inquieto e dopo il banchetto comincia a chiedersi "quando andiamo a combattere?? quando andiamo a combattere??"
e così infine irrompe l'urlo tremendo del funesto e cupo Betris.. che urla alle 4 terre "HAMMERSSSSSSS.... SI VA ALLA GUERRRRRAAAAAAAAA!!!"
E la tornata guerriera ebbe inizio al giardin delle delizie tra l'erba ben tenuta del prato ed il trenino che si muoveva tutto intorno, tra lacrime amare di colpi ricevuti oppur bacchettate di piatto della scimitarra (più daga elfica direi, che scimitarra...) del maestro dei guerrieri Betris agli ignari ed incauti Hammers.
Steve da qual prode, poeta e bardo di animo si affianca al mio spiegar tecniche per poi prodursi in una simulazione di duello insieme a me, la streghetta Kikka che ogni cuor illumina con le chiare e luminescenti iridi di cielo, subito accetta la bagarre con la sua piccola seppur letale ascia monopenne con puntone superiore, e comincia a prodursi in sgualembri e riddoppi affondi di punta dritta e tonde mirate, ma l'abile Betris schiva ed aggira para in contrapposizione e riddoppia così, seguendo di affondi mirati e parate di finestra alta oppur passanti in posta di donna, elude gli attacchi della giovane e caparbia strega.
E quivi si passa poi alle spiegazioni di difesa con ascia alla mano a protezione del maglio impugnante, che segna con la lunga lama ricurva la protezione del pugno della mano dominante, come se fosse l'elsa di una grande spada, facendole veder come tale postura possa esser eccelsa in caso di parate ed andar a colpir successivamente di taglio e di punta al bersaglio avanzato.
Mai avrei potuto credere di trovar tra i presenti un fuoco ardente ed inarrestabile nell'animo indomito caparbio, valoroso ed inarrestabile, di una giovane amazzone Roka, Ayla dicono si chiami... eppure in lei ho potuto vedere l'orgoglio, la possanza, la caparbietà e l'inarrestabilità dell'eccelsa Madras Myrt.. (che sia sua figlia??')
Poche indicazioni alla giovane amazzone, poche spiegazioni e pochi consigli per poi lanciarci in una duplice ed inarrestabile danza delle lame ove i colpi si susseguivano di rimessa e di taccheggio per ovviar la difesa uno dell'altro, ove la caparbia amazzone rispondeva prontamente ed instancabilmente colpo su colpo.
Il Betris avanzava con ampi colpi di taglio, atti a fiaccar le difese della giovane con passate e tecniche di attacco pioventi sia a destra che a manca.. ma la giovane non cedeva e, seppur stremata, riusciva a portar ancora abili tecniche ed in due casi raggiunger anche il bersaglio pieno del torace del Betris.
E giunse quindi dopo la pugna protratta il momento dell'esplicar la fine arte della tecnica, mostrando con garbo e gentilezza alla giovane amazzone il vero spirito dell'arte della spada.
Ma infine... il tempo fu per noi beffardo poichè sentimmo presto che il momento del distacco stava giungendo.
E l'animo ormai era greve di tristezza, che le oscure iridi mie non lasciavan trasparir, ma solo la voce possente e tonante che or incitava: *"A presto fratelli e sorelle delle terre di Arcano, ci rivedremo presto"
...E recuperati i pochi bagagli portati ci incamminammo nuovamente verso il carro trainante per tornar indietro alla stazione di posta nella Kioskas di Genova, accompagnati nell'animo, dal piacere di una splendida giornata trascorsa insieme.. nel cuore ancor l'onore ed il piacere di aver conosciuto muinthel Barbara dolce e splendida compagna del carissimo amico Steve..( devo ricordarmi che non è un'elfa, ma solo umana.. ghghghg) il carissimo e simpaticissimo Blade...( il cui Humor Britannico era eccelsamente di sottofondo ad ogni cosa facessimo..) L'irrefrenabile e sempre sorridente Ace.. (guardandolo bene mi son chiesto più volte se non fosse il fatidico Mr. Lui..., che durante i pomeriggi in prima giornata e prima dei relativi cartoni animati di Dragon Ball e dei Simpson, allieti l'animo dei ragazzini con le sue gags..) ed il pilastro cardine della nostra società il vicario Berserk (la cui ascia assetata adesso.. ghghghg falcerà e bramerà molte teste negli sdu)
E nel crepuscolo grigior della sera, quasi a ricordo di quella giornata lieta e gaia, ancor mi ritorna in mente la luce intensamente e delicatamente scura di due iridi vellutate che hanno osservato ogni cosa di noi Hammers in quella giornata... le intense e scure iridi di una silente, ma profondamente conoscitrice dell'animo di ognuno di noi, scribana Silesia, il cui volto enigmatico ha fatto, in parte, turbare il mio animo.... [mentre il cuor agognante gridava nel petto: "Asj stellina... dove seeeeeeiiiiiiiiiiiiii????]
Berserk
Ayla, Ace, Bers, Silesia e Kikka
BLADE
Piccolo contributo di Blade:
Mia sorella Kikka mi ha detto: SCRIVI QUALCOSA!
Ed io, ma cosa? *sbuffante*
"LA PRIMA COSA CHE TI SALTA IN TESTA!" incita l'assatanata con l'ascia in mano.
"Ok.. " rispondo.
Pulce.
Driz_do_Urden (Drizzino canterino)
Arthur
|
Il raduno di Cremona
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Posted - 17 Apr 2009 : 22:09:31
